Regione Marche: il consigliere Marconi chiede “Esenzione SIAE di tutte le manifestazioni gratuite e senza scopo di lucro”

“Tutte le manifestazioni ad ingresso gratuito organizzate dalle amministrazioni locali e dalle associazioni di volontariato, e quindi senza scopo di lucro, devono essere esentate totalmente dal pagamento delle tariffe SIAE.

È la proposta del consigliere capogruppo UdC – Popolari Marche, Luca Marconi, che in una mozione chiede alla Giunta regionale di attivarsi in merito nelle sedi competenti.

«La SIAE – spiega Marconi – può esigere un compenso da soggetti pubblici e privati anche per eventi di natura non lucrativa: quali manifestazioni a carattere comunale, feste di paese e di associazioni, saggi, bande musicali, e nei casi in cui è prevista l’esecuzione di pochi brani con funzione di arricchimento. Il pagamento della SIAE determina evidentemente un impegno economico importante per i comuni o le associazioni senza fini di lucro impegnate a promuovere la diffusione della cultura».

«Queste risorse – insiste l’asessore – potrebbero essere altrimenti impiegate per l’organizzazione dell’evento e la migliore diffusione della cultura. Soprattutto, l’impegno andrebbe invece rivolto per favorire lo studio della musica nei giovani e le opportunità di esibirsi nell’ambito degli eventi culturali locali”.

 Per il capogruppo dell’UdC, la promozione e il sostegno della musica è infatti un’attività di fondamentale importanza e un bene di insostituibile valore sociale e formativo della persona. In particolare, la musica giovanile, intesa come modalità espressiva e desiderio di comunicare e condividere.

Lo scorso anno, l’Unione Europea ha emesso una nuova direttiva sul diritto d’autore; l’Italia a tutt’oggi è l’unico Paese a non averla ancora recepita. «Tutto questo – continua Marconi – ostacola il buon funzionamento della gestione dei diritti d’autore in un panorama di carattere internazionale ed impedisce di fatto la creazione di soluzioni più efficienti con la liberalizzazione del mercato. In quest’ottica, il monopolio detenuto dalla SIAE risulta anacronistico e lesivo della concorrenza”.

«Per questo – conclude – si chiede alla Giunta regionale anche di impegnarsi affinché sia recepita con tempestività la Direttiva europea sulla gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l’uso online nel mercato interno».

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