Calcio, Serie D: la Vis chiude l’anno in bellezza, 2-1 al Castelfidardo
VIS PESARO – CASTELFIDARDO 2-1
VIS PESARO 1898 (4-3-1-2): Marfella; Rossoni, Cacioli, Radi, Boccioletti; Bellini (Bortoletti all’80’), Paoli, Carta; Buonocunto (Rodolfo al 75′), Olcese (Lignani al 90′); Baldazzi (Cruz al 50′). A disposizione: Cappuccini, Calzola, Lignani, Sabattini, Rossi, Ficola.
Allenatore: Giancarlo Riolfo.
CASTELFIDARDO CALCIO: Bottaluscio; Terrenzio, Giovagnoli, Ghiani; Mantini, Pigini, Borgese, Grazioso (Bordi al 57′), Massi; Trillini; Calabrese. A disposizione: Selvaggio, Mengaroni, Mihaylov, Giannantonio, Di Sabato, Burini, Savino, Ciclosi.
Allenatore: Roberto Vagnoni.
Reti: Radi 69′ (V), Mantini 74′ (C), Cruz 76′
Arbitro: sig. Scarpa di Collegno
PESARO – Tanto spettacolo quest’oggi allo stadio Benelli di Pesaro dove è andato in scena il derby tra Vis e Castelfidardo, valido per la 17esima giornata del girone F di serie D.
Partenza come al solito iper-aggressiva degli uomini di Riolfo che però non riescono a trovare quasi mai a calciare verso la porta difesa da Bottaluscio.
Al 28’ la prima vera occasione del match capita tra i piedi di Bellini che anticipa il compagno Olcese ma sbaglia e mette fuori di un soffio. La risposta degli ospiti è immediata: Calabrese, a tu per tu con Marfella schiaccia a terra il pallone allargando troppo la traiettoria e spedendo sul fondo.
La partita a questo punto si accende e inizia il ping-pong di occasioni: per il Castelfidardo Massi mette fuori un’occasione su calcio di punizione; dall’altra parte Buonocunto non trova compagni su un cross dal fondo.
Al rientro dagli spogliatoi non cambia il copione: le due squadre attaccano ma non si scoprono più di tanto, senza quindi riuscire a essere incisive.
La svolta arriva al 69’ quando Radi si inventa qualcosa di pazzesco: calcio di punizione dalla metà campo vissina battuta dal difensore biancorosso che vede Boccaluscio fuori dai pali e decide di calciare verso la porta avversaria. La mira è perfetta e la vis passa in vantaggio con uno dei gol più belli di quest’anno, segnato da ben 60 metri, un misto di intuito, freddezza e fortuna.
Gli ospiti non si lasciano distrarre dalla prodezza e cinque minuti più tardi trovano il pareggio dopo un contropiede eccezionale di Massi finalizzato di potenza da Mantini.
Ma la Vis Pesaro non ci sta e dopo soli due minuti ritornano in vantaggio grazie al settimo gol stagionale di Cruz che raccoglie un cross dalla sinistra e insacca di testa.
L’ultima occasione del match è degli ospiti: Giovagnoli di testa su cross di Trillini che viene bloccato da Marfella.
La vis chiude dunque il bellezza il girone di andata con un bilancio molto positivo: 40 punti, tredici vittorie e ben 34 gol fatti, numeri che tengono viva la speranza di tornare tra i professionisti in serie C dove mancano da 12 anni.
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