Successo eccezionale per la 30esima edizione del Palio della Rocca di Serra Sant’Abbondio
SERRA SANT’ABBONDIO – Speciale il Palio della Rocca lo è da sempre per la sua miscela di tradizione e folclore, per la magia che sa trasmettere, ma l’edizione numero 30 lo è stata ancor di più.
È stato un Palio unico e indimenticabile, vuoi per il prestigioso traguardo raggiunto, vuoi per il successo riscosso, con migliaia di visitatori che hanno affollato il borgo, provenienti un po’ da tutte le Marche, dalla vicina Umbria e dal Lazio. Il Palio della Rocca ha festeggiato nel migliore dei modi i 30 anni di storia. Cinque giornate di festa, un’immersione nella atmosfere medievali, un salto indietro nel tempo tra storia, cultura, tipicità, spettacoli e il Palio: sacro, atteso, entusiasmante. Dalla cena con tutti gli ocari delle trenta edizioni fino allo spettacolo pirotecnico che ha illuminato Serra, passando per il momento che vale un anno intero, il Palio della Rocca con la famosa corsa delle oche, è stato un susseguirsi di emozioni.
Un successo gli spettacoli d’armi, falconeria, giocoleria, focoleria e teatrali, l’esibizione degli sbandieratori, la musica tipica, grazie a gruppi storici, compagnie e musicisti di altissima qualità. Un trionfo, domenica pomeriggio, il Palio della Rocca, disputato tra due ali di folla. Il successo è andato al castello di Campietro con l’ocaro Mattia Vitalucci, detto “Vitalux” e l’oca “Ruspa che te ruspo”. Campietro ha calato il tris, vincendo anche il Palio di San Biagio e il Palio dei Monelli.
Ma a vincere sono stati soprattutto gli organizzatori, la Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione comunale, capaci, ancora una volta, di ideare un programma ricco e di spessore, rinnovandolo pur mantenendolo ancorato alle tradizioni, di coinvolgere un paese intero.
«L’obiettivo – spiega il direttivo Pro Loco – era di dar vita a un’edizione speciale per l’importante traguardo raggiunto dal Palio e ci siamo riusciti. La manifestazione cresce anno dopo anno. Quella passata era stata l’edizione dei record, con un’affluenza altissima, con la 30esima siamo riusciti a fare ancora meglio. In tutte cinque le giornate abbiamo avuto tantissimi visitatori. Il clou sabato e domenica quando si è registrato un numero di presenze davvero straordinario. Siamo molto soddisfatti. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato con impegno e passione alla realizzazione di questo palio».
Molto soddisfatto anche il primo cittadino Ludovico Caverni: «Un’edizione eccezionale con tantissime persone venute da lontano. Il Palio sta diventando sempre più la manifestazione dell’orgoglio serrano con persone originarie di Serra che ritornano ogni anno per ricordare le proprie origini. Di fatto dalle statistiche dell’evento su facebook le maggiori visualizzazione le abbiamo avute nella zona di Roma. Il Palio é stata la degna conclusione di una estate piena di eventi che ci lascia in eredità un paese dinamico che sta pian piano ripartendo dopo gli anni della crisi grazie al turismo. Quest’anno come non mai tutto il paese si é messo al lavoro, una comunità unita che vive felice e festeggia la sua storia e il suo Santo Patrono. Un grande ringraziamento per il notevole impegno a tutti i volontari, da quelli della Pro Loco a quelli dei comitati di frazione, fino alla protezione civile».
Il Palio si concluderà venerdì 16 settembre con la Fiera di Sant’Abbondio, la consegna del Palio al Castello vincitore e la Cena della Pace.
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