COMUNE DI CARPEGNA
Coronavirus, Province PU e RN in zona rossa: nuovo decreto con ulteriori restrizioni Scuole chiuse fino al 3 aprile 2020

Mirco Ruggeri, primo cittadino di Carpegna: “Ecco il nuovo decreto che prevede ulteriori restrizioni per il nostro territorio.
Credo sia ormai chiaro che per riuscire a fronteggiare l’emergenza sanitaria sia fondamentale il corretto comportamento da parte di tutti.”

Qui di seguito alcuni punti che si differenziano sostanzialmente rispetto ai precedenti decreti e che dovranno essere osservati da DOMENICA 8 MARZO FINO AL 3 APRILE:

• evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori di cui al presente articolo(art.1), nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza;
• sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado.
• sono consentite le attività di ristorazione e dei bar dalle 6.00 alle 18.00, con obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
• nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati. Nei giorni feriali, il gestore dei richiamati esercizi deve comunque predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, le richiamate strutture dovranno essere chiuse. La chiusura non è disposta per farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari, il cui gestore è chiamato a garantire comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
• sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi.

Precisazioni sulle prescrizioni previste dal DPCM 8 marzo 2020:

– nei bar e similari non sono consentite attività ludiche: ad esempio videogiochi, slot machine, biliardo e similari, giochi da tavolo (carte ecc.)

“Non abbassiamo la guardia e non sottovalutiamo questo momento, ora più che mai é fondamentale la collaborazione di tutti.
Rispettate tutte le indicazioni che vi vengono date e segnalate chi non rispetta i decreti.

Continuate a seguire il sito comunale www.comune.carpegna.pu.it dove saranno pubblicati eventuali aggiornamenti e chiarimenti. Per ogni ulteriore informazione fate sempre riferimento ai canali ufficiali.”

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