Severino Serafino Sartini

Nome: Severino Serafino
Cognome: Sartini
Data di nascita: 02/09/1938
Luogo di nascita: Rimini (RN)

LE MIE MEMORIE

Mi chiamo Severino Sartini e sono nato a Rimini il 2 giugno del 1938.

Ho giocato a calcio come dilettante e con le mie doti sarei potuto diventato un vero campione. Ho praticato anche ginnastica artistica a Rimini all’età di 10-11-12 anni, dal grande ginnasta olimpionico a Los Angeles nel 1932 Romeo Neri. Ho partecipato in qualità di scrittore e poeta alla mostra annuale “Artisti della Carpegna”, per molti anni presso il Palazzo dei Principi. Ho frequentato diverse discoteche di Rimini e ho dimostrato di essere un grande ballerino di danza moderna. Sono anche un fans della cantante-ballerina Madonna, di cui mi piace ballare le canzoni e va considero la cantante più grande che sia esistita.

Ho lavorato per 28 anni come muratore e manovrale e per oltre 15 anni ho praticato la mia attività lavorativa presso il Comune di Rimini. Posso dire che nel comune ho lavorato per 2 persone, per un totale di trent’anni. Dopo la morte di mia madre, essendo rimasto da solo, ho dovuto continuare a lavorare in casa come domestico.

Ho partecipato per 12 anni al pellegrinaggio di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo, poi Monte S.Angelo-Pietrelcina con il Gruppo di preghiera di Carpegna.

Tifoso da sempre di Valentino Rossi, che considero come il miglior pilota di sempre.

Seguace della Ferrari, la miglior macchina del mondo e sostenitore di Shumacher che per me è il più grande pilota che ci sia mai esistito.

Sono stato tifoso di Paolo Maldini, ex difensore dell’A.C. Milan e secondo me il più grande calciatore di tutti i tempi. Da appassionato delle due ruote ero sostenitore di 2 grandi ciclisti professionisti, Santoni Glauco e Vandi Alfio, quest’ultimo originario proprio di Carpegna. Sono stato simpatizzante dei 2 pattinatori a rotelle in coppia di Rimini, Pattrick Venerucci (vincitore di 11 campionati del mondo) e Beatrice Palazzi Rossi (9 vittorie mondiali per lei); io considero questi 2 campioni come la più grande coppia di pattinatori che ci sia mai esistita. Di P. Venerucci ho conosciuto anche sua moglie Cristina che è stata sua allenatrice e tecnico della Nazionale Italiana Pattinaggio Artistico a rotelle.
In più ho conosciuto la figlia Sara che anch’essa è vittoriosa come il padre (5 mondiali).

Il destino ha voluto che il figlio di Fausto Coppi (il campionissimo che lodo sin dall’età di 8 anni), Faustino, diventasse amico di un grande cacciatore di Carpegna Gabriele Vannucci, che andava alle fiere del settore a Novi Ligure. Infatti, su invito di Vannucci, Faustino Coppi è da ben 7 anni che viene a caccia nel Montefeltro. In questo modo posso vedere Faustino e parlargli, come quando vado a Castellania da molti anni prima. In memoria di suo padre, il grande e compianto Fausto Coppi, ho fatto ereggere nel 2011 un grande monumento in località Passo Cantoniera, in ricordo del Campionissimo.

Ho conosciuto e sono stato anche tifoso dei due famosissimi fratelli pugili riminesi, Loris e Maurizio Stecca: il primo è stato campione del mondo, e il secondo campione alle olimpiadi negli Stati Uniti d’America.

Io Sartini Severino sono, dal 1972 e tutt’ora, socio dell’Istituto Oncologico Romagnolo di Forlì-Meldola. E ancora oggi ho l’onore e il prestigio, anche grazie all’Istituto di Rimini, di continuare a fare le offerte per sostenere la ricerca contro i tumori.

Sono stato amico e tifoso di Gianni Serafino di Rimini, che è stato campione del mondo di tiro a piattello. Sono stato tifoso e ho conosciuto il grande motociclista riminese Renzo Pasolini. A Rimini è vissuto il grandissimo regista Federico Fellini che ha onorato il prestigio e la gloria della città rendendola famosa in tutto il mondo.